on tratterò di bui periodi storico-politici né di una rinnovata scia di attentati terroristici. L’argomento sarà la fine dell’estate 2023, che verrà ricordata per gli avvenimenti eclatanti nell’ambito dell’orologeria mondiale. Il 24 agosto è trapelata la notizia dell’acquisizione di Bucherer da parte di Rolex: una deflagrazione destinata a rilasciare i propri effetti secondari per un tempo non ancora noto. Fiumi di parole sono già stati scritti e detti e non è questo il momento in cui desidero manifestare il mio pensiero. Quando la polvere sarà sedimentata la visione potrà essere più nitida e la paura del boato lascerà spazio all’analisi delle ancora incerte possibili conseguenze. La seconda “esplosione” della nostra estate riguarda la news dell’uscita dello Swatch in collaborazione con Blancpain.
Il 9 settembre sarà il grande giorno: il modello che porterà la più antica casa orologiera alla portata del polso di tutti sarà il Fifty Fathoms, che proprio nel 2023 celebra i suoi 70 anni, insieme con il 40° di Swatch!
Presentato nel 1953 è il primo orologio subacqueo moderno, liaison tra Blancpain, l’esplorazione e la conservazione degli oceani.
Con queste premesse Swatch intraprende il secondo tempo di una grande impresa di marketing, connotata da svariate caratteristiche.
La collaborazione tra Swatch ed Omega ha portato e continua a portare grandi risultati: il pregevole numero di un milione di MoonSwatch, venduti in 12 mesi, uniti ad un aumento del 40/50% di vendite di Speedmaster Moonwatch.
…nulla, comunque, rispetto al numero di click ed ai quantitativi di inchiostro spesi per l’analisi di questo fenomeno.
Siamo ora pronti a dedicarci al nuovo Bioceramic Scuba Fifty Fathoms: è ormai ufficiale che le declinazioni saranno 5, in onore dei 5 Oceani (Artic, Pacific, Indian, Atlantic ed Antartic).
42,3 mm di diametro e 14.4 di spessore; calibro automatico di casa Swatch Sistem51; impermeabilità (ovviamente) 50 fathoms (9 bar e cioè 91 metri); quadranti in metallo colorato con effetto sfumato dato da vari strati di colore con indici, lancette e scala luminescenti; ghiera girevole unidirezionale e vetro bio.
Sulla massa oscillante svetta l’immagine di un Nudibranco (lumachina di mare, dagli svariati colori che ringrazia la joint venture Blancpain-Swatch per averla fatta conoscere al mondo intero!)
I cinturini sono Nato, in tessuto derivante da plastica riciclata dalle reti da pesca.
Non vi descrivo le impressioni date dalle tonalità delle cinque varianti: aspettiamo le vostre opinioni!
Romantici i messaggi incisi sul retro di ogni orologio: Passion for diving, Licence to explore, Ocean breath, Protect what you love, Immerse yourself.
Bisserà il successo di MoonSwatch, sancito dal grande pubblico e dai socio- analisti dei mercati mondiali dell’orologeria?
Riuscirà Swatch a sovvertire il principio secondo cui l’alto di gamma trascina, nei gusti e nelle mode, le vendite del segmento inferiore?
Tutti noi crediamo nel sì, con la speranza che Blancpain, ancora riservato ad una nicchia di appassionati, possa assurgere a sedere di fianco alle maison campionesse di vendite.
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