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Recensione Vetiver Java di Perris Montecarlo

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nauguro questa rubrica sul mondo del bello e del lusso con un articolo specifico sul profumo. Parlerò, su questa pagina, anche di altri aspetti della cura di se stessi e in generale sulle passioni maschili. Ma ora voglio introdurvi ad un argomento che mi sta molto a cuore e che vorrei diventasse d’interesse anche per voi, perché è una parte fondamentale del modo in cui ci presentiamo agli altri.

Il profumo ha origini antichissime, veniva usato copiosamente già ai tempi del popolo egizio. Ovviamente non era spray e non era a base alcolica, era utilizzato sotto forma di unguenti a base oleosa. Le sostanze utilizzate erano di origine naturale, quali spezie e resine vegetali. Si faceva largo uso di incenso, mirra, olio di pino, cannella e altre sostanze. Sebbene l’uso di unguenti avesse, in origine, uno scopo religioso e funerario, ci fu uno sviluppo esponenziale nel campo della salute e nell’arte della seduzione. Altri popoli si cimentarono nell’arte del profumo, e tra questi ci furono i romani che ne fecero largo uso. Ma non divaghiamo, perché lo scopo di questo articolo non è quello di raccontare la storia del profumo, ma invece di introdurre una di queste materie prime e fornirvi un esempio attraverso una fragranza in commercio. L’ingrediente che voglio presentare è il vetiver. Si tratta di una pianta con lunghi steli che assomiglia ad erba di campo. E’ una graminacea originaria dell’India, dove viene chiamata Khus. E’ nota per la sua capacità di contrastare, con le sue lunghe radici, l’erosione del suolo. L’olio che se ne ricava è molto usato in profumeria, e costituisce un’ottima base su cui costruire profumi che durano sulla pelle.

Il vetiver ha un odore caratteristico che lo rende secco, amarognolo e vegetale. Nell’evoluzione si sentono note di tostatura, torba e vagamente di whisky dell’isola di Isley. Può essere usato nelle note di cuore e di fondo. E’ una nota tipica dei profumi maschili.
Un esempio di profumo tipico che utilizza principalmente questa pianta, è Vetiver Java di Perris Montecarlo. Questo marchio produce da anni profumi di ottima qualità, con un’attenzione maniacale per la qualità degli ingredienti. Il tutto si è tradotto, fino ad ora, in fragranze di grande originalità e successo.
Appena spruzzato sulla pelle si sente immediatamente la delicata freschezza del bergamotto, che si accompagna ad un poderoso pompelmo e tocchi di pepe.
Il cuore è composto da note terrose di geranio e vetiver di Java. Il fondo è “neutro” e si compone di muschio e ambra. La cosa incredibile di questo profumo è la sorprendente freschezza iniziale che dura diversi minuti. Il vetiver è assolutamente discreto ed educato e compare con molta calma. Temevo infatti che questa nota potesse emergere con irruenza e “gridare” al di sopra dei più delicati agrumi.
Concludendo, posso dire che la durata di Vetiver di Java di Perris Montecarlo è notevole. Non aspettatevi un profumo che lascia la scia, perché è una fragranza da gentiluomo che può vestire dall’avvocato al calciatore.
Un’ultima cosa. Potete abbinare tra loro tutti i profumi di Perris e creare la vostra fragranza personale.
Vi aspetto per la prossima recensione!

Galahad è lo pseudonimo di un uomo appassionato. Cultore di stile, arte, profumeria artistica, letteratura filosofica, oggetti di design, vino e ovviamente orologi. Nella mia vita ho capito di non sapere abbastanza per vivere un’esistenza tranquilla, quindi sono alla ricerca costante di stimoli e di cose nuove da imparare e con le quali emozionarmi. Scrivo questa rubrica per condividere le mie scoperte, perché bisogna evolvere costantemente attraverso l’esperienza e il sapere. La regola che seguo è quella del sommo poeta: “Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza."

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