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Un “gentleman” Pilot

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orreva l’anno 1888 quando il fondatore di Zenith, Georges-Favre Jacot, depositava il marchio “PILOTE” e successivamente, nel 1904, la versione inglese “Pilot”, dimostrando uno spirito pioneristico fuori dal comune, segno che il destino del marchio sarebbe stato luminoso come la sua stella. A distanza di tanti anni, Zenith, è ancora l’unica maison di orologeria a potersi fregiare del nome Pilot sul quadrante dei propri orologi.

Facendo un balzo nel presente, durante la fiera di Ginevra, è stata presentata al pubblico la nuova collezione. Ho voluto definirlo un “gentleman” Pilot perché i canoni stilistici dell’orologio non sono prettamente militari: come spesso accade prendono spunto dai modelli del passato ma vengono reinterpretati in chiave moderna. In questi segnatempo, infatti, come d’abitudine con Zenith, di modernità possiamo trovarne parecchia!

La collezione si compone di 2 orologi tempo e data e due cronografi, con cassa in acciaio oppure in ceramica nera, animati dallo storico calibro El Primero.

In questo articolo vorrei soffermarmi principalmente sul solo tempo con cassa in ceramica e sul cronografo in acciaio.

Il Pilot Automatic referenza 49.4000.3620/21.I001,  con cassa in ceramica da 40 mm, è stato dotato di corona sovradimensionata e quadrante nero con numeri arabi. L’impermeabilità è di 100 m.
Viene animato dal calibro automatico di manifattura El Primero 3620 che può vantare una frequenza di 36.000 alternanze/ora e una riserva di carica di 60 ore.

Dotato di cinturino in caucciù nero, viene anche fornito un cinturino addizionale in caucciù color kaki. Valore di listino euro 10.300.

Il pilot Automatic da 40 mm probabilmente è la referenza che preferisco: la cassa in ceramica nera mostra un look aggressivo e sportivo ma, se si preferisse una versione più classica, l’acciaio sarebbe sicuramente la soluzione ideale. Al polso veste molto bene e segue la tendenza del mercato dell’orologeria di ridurre le dimensioni delle casse dei segnatempo.

Il quadrante è di facile lettura, in tipico stile orologio da pilota, colore nero con solchi orizzontali,  grandi numeri arabi e la data ad ore 6.
Ho apprezzato l’inserimento del cinturino addizionale all’interno del corredo, con un sistema di intercambiabilità semplicissimo da eseguire per chiunque ed è un modo simpatico di cambiare look al proprio orologio!

Il movimento è El Primero 3620, 36000 alternanze/ora e veramente poco da aggiungere in termini di prestazioni.

Il prezzo è sicuramente in linea con gli standard di mercato perché, ahimè, i prezzi in generale stanno aumentando moltissimo anche essendo indiscutibile la qualità dell’orologio.

Il Pilot Big Date Flyback referenza 03.4000.3652/21.I001 con cassa in acciaio da 42,5 mm, impermeabile 100 m, è anch’esso dotato di corona sovradimensionata come i modelli solo tempo, quadrante nero con numeri arabi e due contatori ben visibili per la lettura minuti e secondi.

Il vero prodigio tecnologico è il meccanismo di scatto rapido della data, studiato appositamente dal team Zenith per questa referenza e capace di cambiare la data all’interno della grande finestra ad ore 6 in una frazione di secondi, particolarità unica nel mondo dell’orologeria attuale.

Il movimento El Primero 3652 anima il calibro di manifattura, con una riserva di carica di 60 ore e una frequenza di 36000 alternanze/ora.
Valore di listino euro 12.300.

In termini di design trovo ci sia stato un grande passo avanti nella collezione Pilot e sicuramente ci sono tutti i presupposti affinché diventi una colonna portante di Zenith insieme alle famiglie Chronomaster e Defy.
La cassa 42,5 mm è un buon compromesso, anche se personalmente preferisco casse di dimensioni più piccole ma comprendo che un orologio con funzioni Grande Date e Flyback non possa essere molto più contenuto. In termini di spessore è stato fatto il possibile per ridurre le dimensioni e appare chiaro che la divisione tecnico-stilistica Zenith ha raggiunto un ottimo risultato.
Ho avuto la fortuna di assistere alla spiegazione dello studio del meccanismo di cambio rapido del datario: è sbalorditivo pensare quante ore di lavoro ci siano da parte del team per raggiungere risultati così precisi, lavorando con componentistiche microscopiche. Il risultato è eccezionale non solo in termini visivi ma anche la sensazione e il suono del datario risultano essere un unicum nel settore.
Il quadrante nero con numeri arabi è piacevole e di facile lettura: la lancetta secondi rossa e il contatore dei minuti con il profilo colorato in verde, giallo e blu donano all’orologio un look moderno.
Per il prezzo di listino vale lo stesso discorso della versione solo tempo e, nel complesso, il rapporto qualità prezzo del marchio è ottimo.

 

Sono sicuro che il nuovo corso di Zenith ci riserverà grandi sorprese e permetterà alla marca di tornare leader nel settore. Ormai il peggio è alle spalle! Great job.

Classe 1993, papà di Vittorio (2022!) Entrato nel settore orologeria e gioielleria nel 2012, dal 2020 è CEO della gioielleria Boglietti. Fondatore del blog Tutto Scorre, appassionato di orologeria e auto storiche, sostenitore di un profondo legame tra questi due settori. Il suo motto è "Se vuoi qualcosa vai e inseguila".

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